Teatro

Teatri Riflessi, a Catania il Festival Nazionale di Corti Teatrali

Teatri Riflessi, a Catania il Festival Nazionale di Corti Teatrali

È giunto alla quarta edizione Teatri Riflessi, il Festival Nazionale di Corti Teatrali organizzato da IterCulture, associazione nata nel 2008, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Catania, in partenariato col Comune di Catania e con il contributo del Comune di Viagrande e del C.O.F. (Centro Orientamento e Formazione dell’Università degli Studi di Catania).

Una "tre giorni" di teatro, arte, forum, esposizioni, laboratori e workshop che si propone di coniugare l’espressione artistica e culturale contemporanea alla brevità del linguaggio contemporaneo, offrendo uno spazio al confronto tra diverse realtà culturali provenienti da tutto il territorio nazionale.

Dopo tre anni, Teatri Riflessi torna all’ex Monastero dei Benedettini, location che ha ospitato nel 2009 la prima edizione della kermesse, perfetta commistione tra cultura e intrattenimento.

Teatri Riflessi valorizza l’arte in breve e propone al suo pubblico degli “assaggi di qualità”, istantanee degustazioni d’arte e cultura contemporanea, per stimolare la fame di cultura, da sempre imprescindibile nutrimento dell’uomo. Il Festival intende avvicinare il grande pubblico al teatro, e mira inoltre a coinvolgere le giovani generazioni con apposite attività di edutainment, in linea con il filo conduttore di questa edizione del Festival che sarà il GIOCO: il gioco e il teatro, il gioco come modalità di scoperta e conoscenza, il gioco come forma d'espressione e comunicazione.

Cuore pulsante di Teatri Riflessi è come sempre il Concorso: 14 corti in gara, tra cui quattro di teatro danza, saranno messi in scena da compagnie provenienti dall’intero territorio nazionale durante le tre serate del concorso nazionale di corti teatrali, contendendosi i premi di miglior corto, miglior drammaturgia, miglior drammaturgia per il teatro danza e miglior performer, nonché la menzione speciale della stampa.

 

Nel corso delle serate di Teatri Riflessi, verranno assegnati i Premi Riflessi d’Arte alla rivista periodica TRIBEART poiché da nove anni da' concretezza all'arte in Sicilia, promuovendo e diffondendo i fermenti e le realtà consolidate del nostro territorio su scala nazionale, veicolando attraverso uno sguardo critico le emergenze contemporanee, coinvolgendo ed educando il pubblico verso le nuove frontiere dell'arte siciliana e alla Fondazione Puglisi Cosentino per il suo straordinario e indefesso lavoro nell'organizzazione e realizzazione di attività didattiche, per aver reso l'arte contemporanea più vicina a noi tutti e per aver contributo a rendere la nostra isola culturalmente meno isolata.

Tutti i premi conferiti verranno realizzati, come ogni anno, dall’artista Mary Imbiscuso la quale inoltre creerà appositamente per la quarta edizione di Teatri Riflessi delle istallazioni che saranno esposte durante le tre giornate della kermesse. Il Festival ha sempre contemplato la commistione tra arti performative e arti visive, e quest’anno IterCulture può avvalersi anche di una nuova artista, Maria Chiara Salmeri, che ha realizzato per Teatri Riflessi  10 opere la cui visione sarà fruibile in un’istallazione durante i giorni del Festival.

Introdurrà le tre serate StuzzicaMente, momento di intrattenimento preconcorso organizzato in collaborazione con partner e sponsor.

 

Non solo Teatro! Teatri Riflessi, infatti, permetterà al pubblico di fruire di attività gratuite e articolate nei pomeriggi dell’8, 9 e 10 giugno offerte da IterCulture.

Durante i tre pomeriggi a partire dalle ore 18.00 si terranno dei Forum aperti a chiunque voglia partecipare, i primi due incentrati sulle specificità del corto teatrale, il terzo verterà sull’attuale condizione della produzione e fruizione teatrale con lo scopo di avviare un dialogo che guardando al presente si ponga domande e obiettivi per il futuro.

Inoltre Officine Culturali terrà gratuitamente l’8 e il 9 giugno dalle ore 20:00 alle ore 24:00 due laboratori didattici rivolti ai più piccoli: “Orto a chi tocca! L’orto dei monaci” e “Dipingo i colori! Laboratorio creativo di pittura.

E ancora stand di artigianato artistico locale permetteranno di conoscere e valorizzare le eccellenze del territorio.